Coordinatore in fase di esecuzione (C.S.E.)

Gen - 22
2018

Coordinatore in fase di esecuzione (C.S.E.)

Assunzione incarico di Coordinatore in fase di esecuzione (C.S.E.) nei cantieri

Ormai da tempo il ruolo del Coordinatore è un ruolo chiave nella gestione della sicurezza in cantiere, e il suo svolgimento richiede conoscenze sempre più specifiche delle tecniche costruttive oltre che un continuo aggiornamento sull’evolversi normativo (oggi reso obbligatorio dal d.lgs. 81/08).

Benché le modifiche al d.lgs. 81/08 introdotte dal d.lgs. 106/2009 al Titolo IV abbiano ulteriormente limitato, nella sicurezza in cantiere, l’obbligo della nomina del Coordinatore della Sicurezza in Fase di Progettazione (CSP) nei cantieri privati (i lavori privati non soggetti a permesso di costruire e comunque di importo inferiore a 100.000,00 € non sono soggetti alla nomina del Coordinatore della Sicurezza in Fase di progettazione), la presenza anche non contemporanea di più imprese esecutrici impone al Committente o al Responsabile dei Lavori la nomina del Coordinatore in Fase di Esecuzione (CSE) che assolve agli obblighi di quello di progettazione, compresa la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (cfr. art. 90 d.lgs.81/2008).

Redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)

Tra i principali obblighi dei Coordinatori vi è infatti la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC); la verifica dell’idoneità dei POS delle imprese esecutrici; la verifica, tramite opportune azioni di coordinamento e di controllo, dell’applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni contenute nel PSC, e della corretta applicazione delle procedure di lavoro; l’eventuale redazione del fascicolo tecnico dell’opera.

€.T.A.,  con i suoi professionisti di decennale esperienza, si propone per l’assunzione di tali incarichi per l’assolvimento di tutti gli obblighi in materia di sicurezza in cantiere.

Redazione del Piano Operativo di Sicurezza (POS)

Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) è quel documento sempre obbligatorio qualora un’opera rientri nel campo di applicazione del Titolo IV del d.lgs. 81/08 (art. 88) o sia svolto in un cantiere sotto lo stesso campo di applicazione, tale documento sarà a firma del Datore di Lavoro delle singole Imprese Esecutrici.

Il piano Operativo di Sicurezza (POS) rappresenta il Documento di Valutazione dei Rischi dello specifico cantiere. in particolare, detto documento è di dettaglio al Piano di Sicurezza e Coordinamento. Con la redazione del POS il Datore di Lavoro assolve, per lo specifico cantiere, agli obblighi imposti per Legge sulla valutazione dei rischi (art. 17 co. 1 del medesimo decreto).

In particolare il POS contiene informazioni dettagliate circa le attività che la singola impresa svolgerà in cantiere, individuando le procedure di lavoro delle singole fasi esecutive, ed individuando, per ciascuna fase, quali siano le misure preventive e protettive che i lavoratori dovranno adottare per lo svolgimento in sicurezza delle singole lavorazioni. Nel POS dovranno essere inoltre individuati gli esiti dei rapporti della Valutazioni Strumentali eseguite dalle singole imprese.

€.T.A.  con il suo team di professionisti qualificati supporterà le imprese esecutrici nella redazione del Piano Operativo di Sicurezza oltre alla documentazione necessaria per una migliore gestione della sicurezza in cantiere.

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